Fettuccine all'uovo di struzzo

Ieri vi avevo detto di aver acquistato l'uovo di struzzo, le sue proprietà e qualità le potete leggere nel post precedente.

Complice la giornata uggiosa e dopo aver pensato al miglior utilizzo, ho deciso di preferire la cucina tradizionale e farne della pasta.

La mia scelta è caduta sulla pasta perchè avevo dubbi legati al momento dell'apertura dell'uovo, se non fossi riuscita ad aprilo bene e mi si fosse mescolato il tuorlo con l'albume, non avrei avuto scampo e così ho deciso di andare sul sicuro.

Vi mostrerò la mia giornata attraverso le immagini:

1. apertura uovo di struzzo;
2. impasto uovo di struzzo per pasta;
3. taglio dell'impasto di uovo di struzzo - fettuccine.

Apertura uovo di struzzo

Il rivenditore mi aveva consigliato di utilizzare il trapano per aprirlo e poter conservare il guscio, come suggeriscono anche qui. Io ho voluto provare un un'altro metodo, un mio tentativo di non far rompere il tuorlo.
Ho preso un coltello da cucina seghettato ed ho iniziato a "segare" il guscio, sono così riuscita a far un piccolo foro, che poi ho allargato spaccandolo a pezzettini con le mani.

Evviva!!!!  il tuorlo è integro!!!

 

Dalle foto noterete la grandezza. Ho di proposito utilizzato il coltello per poterlo comparare e darvi modo di capire quanto è grande.

 Impasto uovo di struzzo

Quest'uovo che ho acquistato equivale a 18 uova di gallina (così mi è stato detto dal rivenditore), così ho aperto il mio cassetto della memoria, tornata indietro nel passato, a quando mia nonna, ogni domenica, ci preparava le fettuccine, lei usava il mattarello............ duro lavoro e mi diceva che dovevo considerare per poter fare un impasto suffieciente ai commensali utilizzando questo parametro: 1 uovo a testa (persona) e per ogni uovo 100 gr. di farina.

Fatti un pò di conti ho fatto l'impasto con questi ingredienti:

• 1 uovo di struzzo;
• gr. 700 di farina di semola di grano duro;
• gr. 1900 di farina 0
• sale q.b.

Procedimento:

Versare su di un piano (io ho la spianatoia di legno, come la chiamava mia nonna) la farina, potete anche utilizzare un recipiente, aprendo nel centro un buco nel quale rompere le uova (nel nostro caso, versarci l'uovo di struzzo), mettere il sale e mescolare le uova con una forchetta (ho usato un forchettone ;) fino a farle amalgamare completamente alla farina. Lavorare l'impasto con le mani fino a renderlo compatto e consistente.

Formare una palla, copritelo con un recipiente e far riposare per una mezz'ora.

Ora stendete l'impasto:

•  metodo tradizionale - usare il mattarello, fare delle palle con l'impasto, poi una ad una la schiacciate e la fare rotolare intorno al mattarello, passando leggermente il palmo delle mani dal centro verso l'esterno per fare assottigliare la sfoglia, fino a raggiungere la consistenza desiderata. far riposare la sfoglia per qualche minuto poi iniziate a rivoltare la sfoglia su se stessa arrotolandola, con un coltello affilato e non seghettato tagliare le fettuccine;
  

• metodo semi moderno nonna papera - io ho questa con tutti gli accessori - tagliare delle fette dell'impasto, passarle al rullo disponendo la manopola regolatrice sul numero 1, passarela un paio di volte ripiegando su se stesso l'impasto, poi per ultimo, spostare la manopola regolatrice allo spessore della pasta che si aggrada e fare un ultimo passaggio, lasciate riposare un pochino l'impasto e tagliare le fettuccine con il rullo specifico.
  

  

Taglio dell'impasto di uovo di struzzo - fettuccine

Eccoci al momento fatidico, il taglio delle fettuccine.

Come vi dicevo sopra, a seconda del metodo che vogliamo usare abbiamo delle variabili, a seconda del gusto personale, per eseguire il taglio dell'impasto e a seconda di questo otterremo delle fettuccine oppure qualcosa di diverso.

Rammentate che la classica fettuccina è di una larghezza di circa 7mm, se si taglia più grande otterremo una pappardella se la tagliamo più sottile otterremo i capelli d'angelo, se facciamo uno spessore un pochino più consistente e tagliamo sottilmente la sfoglia, otterremo degli spaghetti alla chitarra, insomma non vi resta che lasciare spazio ai vostri gusti e alla vostra fantasia.

Ah, dimenticavo, io ci ho ricavato fettuccine (1), spaghetti (2) e un tipo di fettuccina con il margine frastagliato (3) perchè vi confesso, abbiamo iniziato con il metodo tradizionale per cedere poi a nonna papera............. l'impasto era veramente tanto, sono riuscita a congelarne una parte già tagliata, una parte è in frigo per poterla mangiare domani, e altra è già pronta per essere mangiata questa sera...........

Spero vi piaccia la mia pasta:

 Alla prossima amiche.