domenica 23 marzo 2014

Pizza a lunga lievitazione

Ho letto da qualche parte che la pizza a lunga lievitazione è più digeribile, oggi ve lo posso confermare, dopo aver provato la ricetta del blog Anice&Cannella con la sua pizza senza impasto.

blog nonna peppa carbone
Vi trascrivo la ricetta e il procedimento, come al solito c'è qualche variante, vi suggerisco però, appena avrete due minuti di passare sul Blog Anice & Cannella, al link che vi ho messo, perdetevi a leggere tutto il post, è interessantissimo. Spiega anche perchè nella pizza è meglio utilizzare la farina 0 e non la manitoba.


Ingredienti (per 5 persone):

gr. 600 di farina 0
ml 450 di acqua
gr. 16 di olio di oliva
gr. 5 di sale
gr. 5 di malto o miele
gr. 7 di lievito di birra disidratato

procedimento:

In un recipiente capiente, mescoliamo tutti gli ingredienti la sera precedente, circa alle ore 19/20, senza perderci troppo tempo, l'impasto risulterà molto umido (foto 2 collage). Chiudete con una busta e mettete in frigo per circa 18/20 ore.

 
Verso le 17.00 del giorno successivo, tiriamo fuori dal frigo il recipente e lasciamo intiepidire e lievitare a temperatura ambiente per circa 2 ore. Possiamo notare che l'impasto è raddoppiato (foto 3 collage), ben alveolato.

Ora l'impasto è pronto,  possiamo procedere a formare le nostre pizze. Lavoriamo ancora qualche minuto l'impasto rovescandolo su di un piano spolverizzato di farina di semola di grano duro, dividendo l'impasto in 4 pezzi, ogni pezzo piegarlo su se stesso per 4 volte e girarlo a pancia in giù, lasciamo riposare 20 minuti coperti con un panno umido.

Ora oliamo le nostre teglie, prendere una palla di pizza e aprirla fino a coprire tutta la teglia, condiamo a piacere (foto 4 collage), infornare in forno caldo per circa 20/30 minuti. Servire e gustare............
Buona, friabile, alta, digeribile, si lavora poco e............... cosa vogliamo di più?
Ciao amiche.




1 commento:

  1. AIUTOOOOO!
    Chiedo scusa alla persona che mi ha lasciato il commento............non lo trovo più....... sigh sigh

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Ti ringrazio, ogni pensiero è gradito.