sabato 1 giugno 2013

Torta delle rose

Una torta bella da vedersi e buonissima da mangiare!!!


Blog nonna peppa carbone

Ho avuto il piacere di mangiare questo dolce tantissimi anni fa, grazie ad una collega di lavoro, una Signora alla vecchia maniera, che adorava la tradizione.


Mi è tornato in mente la scorsa settimana, vedendola in copertina al "quaderni di Alice" così mi sono decisa a rifarlo di nuovo.
Per dimostrarvi che lo avevo già fatto in precedenza, vi rimetto il link della foto che ho pubblicato qualche tempo fa TORTA DELLE ROSE scorrete la pagina e voilà. :)

Ingredienti:

gr 450 di farina 0
gr 250 di farina manitoba
gr 80 di zucchero di canna
ml 180 di latte scremato
ml 100 di olio di semi
gr 7 di lievito di birra secco
gr 15 di miele
15 uova di quaglia
la scorsa di un limone grattugiata
un pizzico di sale

Ripieno:

Questo dolce si presta a diversi tipi di ripieni, questa volta ho fatto la torta metà ripiena di crema pasticcera e fragole e metà con crema pasticcera e cioccolato amaro.
  • Crema pasticcera e fragole;
  • Crema pasticcera e gocce di cioccolato amaro;
  • Crema di burro con lo zucchero;
  • Marmellata.

Preparazione:

Come sempre, per ridurre i tempi uso la Macchina del Pane, e il risultato è sempre ottimo.
Come sapete, per un buon risultato con la MDP bisogna prima introdurre gli ingredienti liquidi e poi quelli solidi, poi avvio il programma impasto, durata h 1,30 (30 minuti di impasto e 1 ora di lievitazione). A questo punto stendere la pasta di uno spessore di circa 5mm se ci riuscirete, l'impasto è molto elastico.
Ora riempitelo con quello che avete deciso, poi arrotolatelo su se stesso, bello stretto, tagliate delle fette alte circa 5/6 cm, mettetele nella teglia in piedi, precedentemente imburrata distanti una dall'altra almeno di cm 1,5 , questo perchè l'impasto continuerà a crescere. Ora lasciate lievitare almeno 1 ora, poi cuocete in forno a 180° per circa 40/45 minuti, dipenderà dal vostro forno.

Per chi non ha la MDP procedete con l'impasto come se stesse facendo un impasto per pizza o per il pane, questo dolce va trattato allo stesso modo.

Buon appetito.


2 commenti:

Ti ringrazio, ogni pensiero è gradito.